Introduzione accademica
Il sedicesimo, anche chiamato nota da un sedicesimo o semicroma, è una delle figure ritmiche più brevi della notazione musicale tradizionale.
Ha un valore pari a un sedicesimo di una nota intera (semibreve), ovvero un quarto di un quarto.
Rappresentazione grafica:
- Testa piena (nera)
- Gambo
- Due code
Se più sedicesimi sono vicini, le loro code si raggruppano con due tratti orizzontali (doppia barra).
Il sedicesimo viene usato per:
- passaggi veloci
- ornamenti
- trilli, scale, arpeggi
- figurazioni di virtuosismo
- ritmi fitti e brillanti
Cos’è il sedicesimo?
Il sedicesimo è una nota brevissima.
Se il quarto è un passo,
l’ottavo è mezzo passo,
il sedicesimo è come correre a piccoli scatti, velocissimi.
In un quarto ci stanno quattro sedicesimi.
In una battuta in 4/4, ci stanno anche sedici sedicesimi!
È perfetto per rendere la musica:
- scattante
- agitata
- leggera
- brillante
Oppure per arricchire i dettagli ritmici di una frase.
Durate e frazioni
Immagina la musica come una torta intera, da tagliare in fette sempre più piccole:
- Torta intera → nota intera
- Tagliata in 2 → due metà
- In 4 → quattro quarti
- In 8 → otto ottavi
- In 16 → sedici sedicesimi
Il sedicesimo è uno di questi pezzettini: piccolo, veloce, preciso.
Più dividi, più aumenta il ritmo.
Terminologia tradizionale e moderna
Nel sistema tradizionale italiano, il sedicesimo è chiamato semicroma.
Ecco la collocazione tra le durate:
Nome tradizionale |
Nome moderno |
Frazione |
Semibreve |
Intero |
1 |
Minima |
Metà |
1/2 |
Semiminima |
Quarto |
1/4 |
Croma |
Ottavo |
1/8 |
Semicroma |
Sedicesimo |
1/16 |
Conoscere entrambe le terminologie è utile per leggere spartiti classici e moderni, comprendere i metodi didattici e affrontare ritmi complessi.