Che cos’è la metà?
La metà, chiamata anche minima, è una figura musicale che dura due quarti.
È lunga la metà di una nota intera (semibreve), e il doppio di un quarto.
Se il quarto è un passo, la metà è un passo più lungo, più lento, più calmo.
È una nota che si prende il suo tempo. Resta. Respira.
In una battuta in 4/4, una nota da metà occupa metà della misura.
In una battuta in 2/2, la metà vale un intero, perché lì il tempo si conta in metà.
Come si scrive?
La metà si rappresenta così:
- Una testa bianca (vuota)
- Con un gambo verticale
Visivamente è molto simile alla nota intera, ma il gambo ti dice che non è ancora il suono più lungo.
Spiegazione semplice
Immagina che la musica sia una torta intera.
Quella torta è una nota intera. Se la dividi a metà... ecco due metà.
Se la dividi in quattro: quattro quarti. In otto? Ottavi. E così via...
La metà è una delle fette grandi.
È l’equilibrio perfetto tra stabilità e movimento.
Dove si usa?
- Nella musica lenta e cantabile, dove ogni nota deve durare
- Nei tempi alla breve (2/2), dove la pulsazione è proprio la metà
- Nei passaggi dove si vuole respiro, spazio, rilassamento
- Negli accordi armonici, che devono sostenersi a lungo
È una figura ideale per dare corpo alla frase musicale, senza fretta.
Terminologia: metà o minima?
Nel linguaggio classico si chiama minima, ma per semplicità la chiamiamo metà.
Ecco dove si colloca:
- Intero (semibreve) = 1
- Metà (minima) = 1/2
- Quarto (semiminima) = 1/4
- Ottavo (croma) = 1/8
- Sedicesimo (semicroma) = 1/16
Capire queste frazioni ti aiuta a leggere, scrivere e pensare la musica in modo più chiaro.
Esempio musicale
In 4/4: | DO —— | SOL —— |
Ogni nota è una metà. Ocupa due quarti.
Risultato? Frase lenta, stabile, solenne.
In 2/2 (alla breve): | DO —— |
Basta una sola nota da metà per riempire l’intera battuta.
Domande frequenti sulla metà
Che cos’è una nota da metà?
È una figura musicale che vale due quarti. È lunga la metà di una nota intera.
Come si riconosce?
Ha la testa vuota (bianca) e il gambo verticale.
Quando si usa?
Nei tempi lenti, nei brani cantabili, nei tempi in 2/2, e quando serve sostenere il suono.
Che differenza c’è con il quarto?
Il quarto è la metà della metà. La metà dura il doppio di un quarto.
Cosa vuol dire “alla breve”?
È un tempo in cui la pulsazione è data proprio dalla nota da metà, non dal quarto.
La musica è un linguaggio
E come tale può essere imparata, vissuta, condivisa.
La Scuola e Accademia di Musica Cluster è attiva a Milano dal 1999 ed è oggi un punto di riferimento per chi vive la musica come linguaggio, condivisione e spazio di espressione.
Con i percorsi Base, Preaccademico e Accademico, accoglie studenti con esigenze, età e obiettivi differenti, in un contesto solido e partecipato, animato da una community viva e appassionata.
I corsi coprono un’ampia varietà di strumenti, generi e approcci attraverso lezioni individuali alle quali si affiancano corsi complementari collettivi che ampliano l’esperienza musicale e nutrono la dimensione collettiva.
FAQ
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