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Trillo

Guida completa all’abbellimento più vibrante della musica

Cos’è un trillo?


Il trillo è un abbellimento musicale che consiste in una rapida alternanza tra una nota principale e la nota immediatamente superiore.
Si esegue mantenendo i due suoni in continua successione per tutta la durata della nota su cui è scritto.

Il trillo viene indicato con la sigla “tr”, posta sopra la nota, a volte seguita da una linea ondulata.
In certi casi, può comparire anche una piccola nota ausiliaria all’inizio per suggerire da quale suono partire.

Come si esegue un trillo?


  • Si alternano velocemente la nota scritta e quella di grado superiore
  • Il trillo dura quanto la nota originale
  • La velocità dell’alternanza dipende da:
    • tempo del brano
    • stile musicale
    • gusto esecutivo
  • Il trillo non ha un numero fisso di alternanze: conta il gesto, non il conteggio

Il trillo nei diversi stili


  • Barocco e Classicismo: il trillo inizia spesso dalla nota superiore; ha una funzione rituale, stilistica, molto precisa
  • Romanticismo in poi: si accetta anche l’inizio dal suono reale; il trillo diventa più espressivo, meno codificato

Funzione espressiva


  • Ravviva la melodia, aggiunge energia, brillantezza, vibrazione emotiva
  • Spezza la monotonia di una nota lunga
  • Attira l’attenzione sull’ornamento
  • Dà risalto a note importanti
  • Si presta bene a momenti drammatici o lirici
  • È un soffio ornamentale, ma può diventare un punto di forza

Dove si usa?


  • Nel canto lirico (soprattutto nelle colorature)
  • In strumenti ad arco, come il violino
  • Nel pianoforte e nella tastiera storica
  • Nei fiati: flauto, oboe, clarinetto…

Il trillo è presente in tutti i repertori colti, ma può apparire anche nel pop, nel jazz, nella musica da film.

Esecuzione tecnica


Un buon trillo richiede:

  • Precisione ritmica
  • Controllo muscolare
  • Scioltezza e regolarità nel movimento

Sulle tastiere si alternano due dita; sugli archi si fa vibrare un dito contro il manico; nei fiati si usano diteggiature alternative.
Il trillo non deve accelerare né rallentare. Deve fluttuare con eleganza.

Errori comuni


  • Eseguire il trillo troppo lento o troppo veloce per il contesto
  • Non mantenerlo fluido per tutta la durata della nota
  • Iniziare con la nota sbagliata, soprattutto in stile barocco
  • Trasformarlo in un effetto frettoloso o meccanico, senza espressività

Domande frequenti sul trillo


Il trillo parte sempre dalla nota superiore?

Nel barocco e nel classicismo sì, ma in epoche successive si può iniziare anche dalla nota reale.

Il numero di alternanze è fisso?

No. Dipende dal tempo, dal gusto esecutivo e dalla durata della nota.

Il trillo è uguale al mordente?

No. Il mordente è molto più breve, e torna subito alla nota principale.

La musica è un linguaggio

E come tale può essere imparata, vissuta, condivisa.


La Scuola e Accademia di Musica Cluster è attiva a Milano dal 1999 ed è oggi un punto di riferimento per chi vive la musica come linguaggio, condivisione e spazio di espressione.

Con i percorsi Base, Preaccademico e Accademico, accoglie studenti con esigenze, età e obiettivi differenti, in un contesto solido e partecipato, animato da una community viva e appassionata.

I corsi coprono un’ampia varietà di strumenti, generi e approcci attraverso lezioni individuali alle quali si affiancano corsi complementari collettivi che ampliano l’esperienza musicale e nutrono la dimensione collettiva.

FAQ

Cos'è Cluster?

La Scuola e Accademia di Musica Cluster è attiva a Milano dal 1999 ed è oggi un punto di riferimento per chi vive la musica come linguaggio, condivisione e spazio di espressione.

Con i percorsi Base, Preaccademico e Accademico, accoglie studenti con esigenze, età e obiettivi differenti, in un contesto solido e partecipato, animato da una community viva e appassionata.

I corsi coprono un’ampia varietà di strumenti, generi e approcci attraverso lezioni individuali alle quali si affiancano corsi complementari collettivi che ampliano l’esperienza musicale e nutrono la dimensione collettiva.

Come posso iscrivermi?

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Sono principiante e non ho mai studiato musica. Posso frequentare i vostri corsi?

Assolutamente sì. Il Percorso Tradizionale è aperto a tutti e i corsi sono divisi per livello (Initial - Base - Intermedio - Avanzato)

La scuola offre certificazioni?

Al termine di ogni anno formativo o di un percorso specifico, è possibile richiedere un attestato di frequenza.


Si tratta di un documento ufficiale della Scuola di Musica Cluster che riporta:
– il tipo di corso frequentato,
– il nome dell’insegnante,
– il numero complessivo di ore,
– il periodo di svolgimento.
L’attestato è utile per documentare il proprio percorso musicale, anche in ambito scolastico o professionale.