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Abbellimenti musicali: cosa sono, a cosa servono ed esempi

Che cosa sono gli abbellimenti musicali?


Gli abbellimenti musicali sono piccoli gesti che arricchiscono una melodia.
 Servono a darle espressione, respiro, leggerezza, ma anche personalità.

Sono movimenti rapidi, ornamenti, dettagli che ruotano attorno a una nota principale.

Non sono semplici decorazioni: un abbellimento ben scelto può cambiare il senso di un’intera frase musicale.

Perché si usano gli abbellimenti nella musica?


La musica non è fatta solo di ritmo, intonazione e note scritte.
È voce, intenzione, dettaglio. È sfumatura, carattere, presenza.

Gli abbellimenti nascono da questo bisogno: rendere la musica più viva, più umana, più personale.

Gli abbellimenti nella storia della musica


In alcune epoche – come nel Barocco – l’esecutore era libero di improvvisarli.
 In altre, come nel Romanticismo, venivano scritti con precisione.

In ogni tempo, però, l’abbellimento è sempre stato sinonimo di libertà.
Un modo per entrare nella musica e farla un po’ propria.

Come si scrivono gli abbellimenti?


  • A volte compaiono in caratteri più piccoli, come segni suggeriti.
  • Altre volte sono scritti chiaramente nello spartito.
  • In certi casi, non si scrivono affatto: li sceglie l’interprete, con gusto, conoscenza e sensibilità.

Perché gli abbellimenti fanno la differenza?


Un abbellimento non è obbligatorio.
 Ma quando lo usi bene, serve:

  • Dà slancio
  • Crea attesa
  • Porta respiro
  • Aggiunge grazia, energia, intensità

È come un sorriso tra una parola e l’altra.
 Un silenzio sottile che rivela qualcosa in più.
 Gli abbellimenti sono musica nella musica: quella che non si scrive, ma si sente.

Quali sono i principali abbellimenti musicali?


  • Acciaccatura → nota rapidissima e “strappata” prima della nota principale
  • Appoggiatura → nota che si posa dolcemente sulla nota principale
  • Trillo → alternanza veloce tra due suoni
  • Mordente → piccolo movimento attorno a una nota
  • Gruppetto → serie di note che ruotano intorno alla nota centrale

Ognuno di questi ha una voce dedicata nel glossario.
 Sono piccoli, ma ognuno ha un significato e un carattere tutto suo.

Domande frequenti sugli abbellimenti musicali


Cosa sono gli abbellimenti in musica?

Sono ornamenti espressivi che arricchiscono una melodia. Servono a renderla più viva, intensa e personale.

Gli abbellimenti sono obbligatori?

No. Sono facoltativi, ma se usati bene, diventano fondamentali per l’espressività.

Come si leggono nello spartito?

Possono essere scritti in piccolo, come segni grafici, oppure suggeriti dall’interprete secondo stile ed epoca.

Quali sono gli abbellimenti principali?

Acciaccatura, appoggiatura, trillo, mordente e gruppetto.

FAQ

Qual è la frequenza del corso?

Il corso si svolge una volta alla settimana, dura due ore ed è diviso in fasce d'età. All'interno di questo articolo trovi tutti gli orari.

Quando inizia il corso?

Il corso inizia il 25 settembre 2024 e termina il 4 giugno 2025 per 32 lezioni effettive escluse le festività previste dal calendario scolastico. 

È prevista un'esibizione finale?

Certamente, la seconda parte dell'anno sarà incentrata sulla messa in scena di un vero e proprio musical. A fine anno si andrà in scena!

Il corso è adatto ai principianti?

Assolutamente sì e non è prevista alcuna audizione. Il corso ha l'obiettivo di coinvolgere i neofiti del musical.

Sono un allievo Cluster, il corso rientra tra i corsi complementari della scuola?

Il corso di musical è un'esperienza formativa separata, per questo motivo non rientra tra i corsi complementari e richiede un'integrazione.

Sono un allievo Cluster, è previsto uno sconto per me?

Assolutamente sì. Contattaci per ricevere tutti i dettagli.

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