Sopradominante
Guida completa al sesto grado della scala e al suo ruolo melodico
Cos’è la sopradominante?
La sopradominante è il sesto grado della scala diatonica.
Il suo nome è molto chiaro: è la nota sopra la dominante (V grado), quindi due gradi sopra la tonica.
Ha un carattere dolce, cantabile, ed è spesso usata per colorare melodie, creare aperture armoniche, e dare respiro emotivo alla musica.
Non è forte come la dominante né stabile come la tonica, ma è una delle note più espressive della scala.
Che funzione ha?
La sopradominante ha una funzione melodica e armonica morbida.
Non crea tensione, ma introduce movimento in modo naturale.
In armonia:
- spesso è l’inizio di progressioni che portano alla dominante o alla tonica
- arricchisce le sezioni intermedie di un brano
- rappresenta un momento di apertura, dolcezza, transizione
È una nota facile da cantare, ricordare e ascoltare.
Molti ritornelli poggiano su di lei.
Esempio pratico
Nella scala di DO maggiore:
I grado (tonica): DO
V grado (dominante): SOL
VI grado (sopradominante): LA
L’accordo costruito sulla sopradominante è:
La minore = LA – DO – MI
Un accordo morbido, caldo, usato spesso per:
- creare contrasto leggero
- connettere tra accordi più forti
- offrire respiro armonico
Progressione tipica:
La min – Re min – Sol – Do
(Sopradominante – Sottodominante – Dominante – Tonica)
Colore ed emozione
- In musica classica, la sopradominante viene usata nei momenti più intimi e lirici
- In musica pop, è la base di tante progressioni morbide e radiofoniche
- In canto, si presta a frasi dolci, aperte, facilmente memorizzabili
Il suo suono è morbido, pensieroso, mai aggressivo.
Apre la strada senza disturbare.
Errori comuni
- Sottovalutarla: è una delle note più usate nei canti, e spesso regge interi ritornelli
- Confonderla con la tonica o la sottodominante: ha una funzione più leggera e transitoria
- Ignorarla nell’analisi armonica: eppure è parte stabile e regolare delle progressioni classiche e moderne
Domande frequenti sulla sopradominante
È sempre minore?
In tonalità maggiore, l’accordo sulla sopradominante è generalmente minore (es. La min in Do mag). In tonalità minore può cambiare funzione a seconda dell’armonizzazione.
Si può iniziare un brano con la sopradominante?
Sì, soprattutto nei brani pop o folk: crea un’atmosfera più morbida rispetto alla tonica.
È importante quanto la dominante?
Ha una funzione diversa: meno tesa, più distensiva. Ma è altrettanto frequente e utile.
Articoli Correlati
La musica è un linguaggio
E come tale può essere imparata, vissuta, condivisa.
La Scuola e Accademia di Musica Cluster è attiva a Milano dal 1999 ed è oggi un punto di riferimento per chi vive la musica come linguaggio, condivisione e spazio di espressione.
Con i percorsi Base, Preaccademico e Accademico, accoglie studenti con esigenze, età e obiettivi differenti, in un contesto solido e partecipato, animato da una community viva e appassionata.
I corsi coprono un’ampia varietà di strumenti, generi e approcci attraverso lezioni individuali alle quali si affiancano corsi complementari collettivi che ampliano l’esperienza musicale e nutrono la dimensione collettiva.
FAQ
La Scuola e Accademia di Musica Cluster è attiva a Milano dal 1999 ed è oggi un punto di riferimento per chi vive la musica come linguaggio, condivisione e spazio di espressione.
Con i percorsi Base, Preaccademico e Accademico, accoglie studenti con esigenze, età e obiettivi differenti, in un contesto solido e partecipato, animato da una community viva e appassionata.
I corsi coprono un’ampia varietà di strumenti, generi e approcci attraverso lezioni individuali alle quali si affiancano corsi complementari collettivi che ampliano l’esperienza musicale e nutrono la dimensione collettiva.
Per iscriverti alla Scuola di Musica Cluster puoi partecipare a uno dei nostri Open Day per scoprire di più sull'offerta formativa: Open Day Cluster.
In alternativa puoi entrare in contatto con il nostro Team utilizzando questo form: Richiesta Informazioni.
In base alla tua età, clicca qui:
Assolutamente sì. Il Percorso Tradizionale è aperto a tutti e i corsi sono divisi per livello (Initial - Base - Intermedio - Avanzato)
Al termine di ogni anno formativo o di un percorso specifico, è possibile richiedere un attestato di frequenza.
Si tratta di un documento ufficiale della Scuola di Musica Cluster che riporta:
– il tipo di corso frequentato,
– il nome dell’insegnante,
– il numero complessivo di ore,
– il periodo di svolgimento.
L’attestato è utile per documentare il proprio percorso musicale, anche in ambito scolastico o professionale.