Raffaele Trapasso

Inizia fin da giovanissimo ad approcciarsi alla musica attraverso lo studio della tromba, strumento che lo accompagnerà per molto tempo e con il quale ha preso parte a numerose orchestre giovanili calabresi.
All’età di 13 anni scopre il basso elettrico, strumento che avrà il sopravvento su di lui tanto da spingerlo a divorare in breve tempo metodi, letteratura bassistica e masterclass di ogni tipo, spaziando fra le tecniche più svariate, dall’uso delle dita al plettro, dallo Slap al Tapping.
Allo studio del basso elettrico affianca quello del Contrabbasso iscrivendosi al Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia. Si trasferisce poi a Parma per intraprendere un percorso mirato alla Popular music presso il Conservatorio Arrigo Boito e, guidato dal M° Paolo Costa, consegue la laurea in Basso Elettrico con la valutazione di 110 e Lode. Prosegue il suo percorso con un biennio specialistico di alta formazione artistica presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
Parallelamente al conservatorio approfondisce ulteriormente la tecnica con un percorso individuale presso il CPM di Milano con il M°Dino D’Autorio.
Partecipa a numerosi incontri e masterclass tenute da bassisti di fama internazionale, per lui da sempre fonte di ispirazione, tra cui Hadrien Feraud, Tom Kennedy, Dario Deidda, Jeff Berlin, Massimo Moriconi, Lorenzo Poli, Maurizio Rolli, Roberto Gallinelli.

Già dai primi anni, oltre a dedicarsi allo studio, svolge un’intensa attività concertistica.
Con il trio del pianista calabrese Egidio Ventura prende parte a importanti rassegne come Piazza Jazz, Roccella Jazz Festival, Paola Jazz Festival, Jazz Locri, Peperoncino Jazz Festival, Lamezia Jazz, nelle quali si sono susseguiti ospiti dal tenore di Daniele Scannapieco e Gegè Telesforo. Inoltre, nello stesso progetto, segue e partecipa alle masterclass italiane del batterista e didatta Dom Famularo.
Durante il periodo di studi a Parma, oltre a collaborare con la Fondazione Arturo Toscanini, realizza alcune tracce della serie TV Rai Braccialetti Rossi prodotte da Michelangelo, uno dei producer più affermati del momento.
Successivamente, collabora con la cantante Roberta Gentile, prodotta dal chitarrista Bluey degli Incognito, partecipando alla realizzazione del suo disco e all’attività di promozione live in jazz club come il Ronnies Scott’s di Londra, il Bluenote di Milano o in rassegne come JazzMi.
Nello stesso periodo prende parte al tour italiano del sassofonista americano Eric Darius, al tour nei club del cantante e attore Jacopo Sarno e contribuisce alla realizzazione del disco di David Ekerot, con musicisti come Bob Mintzer e Corrado Rustici.
Il musical Charlie e la fabbrica di cioccolato, per la prima volta in Italia e con oltre cento repliche, sotto la direzione musicale di Giovanni Maria Lori, arricchisce le sue esperienze musicali, sia come bassista che come contrabassista. Nello stesso periodo è bassista della MC Band di Stefano Signoroni nella trasmissione TV Zelig C-LAB.
Con la Fondazione Pino Daniele si dedica ai live tenuti per omaggiare l’artista nel Giffoni Film Festival.
Nel 2021 ha incontra la cantante Malika Ayane con la quale dapprima partecipa ai live TV di Radio Italia Live in occasione della presentazione del disco dell'artista e in seguito nella trasmissione Battiti Live, in onda sulle emittenti nazionali. Con la stessa ha segue un tour in cui è tuttora impegnato.
Tra le ultime collaborazioni spiccano quella con Michael Leohart, trombettista e producer vincitore di un grammy, con il quale ha accompagnato l’artista JSWISS in Italia, e quella con il compositore e cantautore Fernando Alba con il quale registra parte delle colonne sonore di fiction Rai in prossima uscita. È attualmente in tour con il cantante Alfa.