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Ottavo

Abbellimenti musicali: cosa sono, a cosa servono ed esempi

Che cosa sono gli abbellimenti musicali?


Gli abbellimenti musicali sono piccoli gesti che arricchiscono una melodia.
 Servono a darle espressione, respiro, leggerezza, ma anche personalità.

Sono movimenti rapidi, ornamenti, dettagli che ruotano attorno a una nota principale.

Non sono semplici decorazioni: un abbellimento ben scelto può cambiare il senso di un’intera frase musicale.

Perché si usano gli abbellimenti nella musica?


La musica non è fatta solo di ritmo, intonazione e note scritte.
È voce, intenzione, dettaglio. È sfumatura, carattere, presenza.

Gli abbellimenti nascono da questo bisogno: rendere la musica più viva, più umana, più personale.

Gli abbellimenti nella storia della musica


In alcune epoche – come nel Barocco – l’esecutore era libero di improvvisarli.
 In altre, come nel Romanticismo, venivano scritti con precisione.

In ogni tempo, però, l’abbellimento è sempre stato sinonimo di libertà.
Un modo per entrare nella musica e farla un po’ propria.

Come si scrivono gli abbellimenti?


  • A volte compaiono in caratteri più piccoli, come segni suggeriti.
  • Altre volte sono scritti chiaramente nello spartito.
  • In certi casi, non si scrivono affatto: li sceglie l’interprete, con gusto, conoscenza e sensibilità.

Perché gli abbellimenti fanno la differenza?


Un abbellimento non è obbligatorio.
 Ma quando lo usi bene, serve:

  • Dà slancio
  • Crea attesa
  • Porta respiro
  • Aggiunge grazia, energia, intensità

È come un sorriso tra una parola e l’altra.
 Un silenzio sottile che rivela qualcosa in più.
 Gli abbellimenti sono musica nella musica: quella che non si scrive, ma si sente.

Quali sono i principali abbellimenti musicali?


  • Acciaccatura → nota rapidissima e “strappata” prima della nota principale
  • Appoggiatura → nota che si posa dolcemente sulla nota principale
  • Trillo → alternanza veloce tra due suoni
  • Mordente → piccolo movimento attorno a una nota
  • Gruppetto → serie di note che ruotano intorno alla nota centrale

Ognuno di questi ha una voce dedicata nel glossario.
 Sono piccoli, ma ognuno ha un significato e un carattere tutto suo.

FAQ

Qual è la frequenza del corso?

Il corso si svolge una volta alla settimana, dura due ore ed è diviso in fasce d'età. All'interno di questo articolo trovi tutti gli orari.

Quando inizia il corso?

Il corso inizia il 25 settembre 2024 e termina il 4 giugno 2025 per 32 lezioni effettive escluse le festività previste dal calendario scolastico. 

È prevista un'esibizione finale?

Certamente, la seconda parte dell'anno sarà incentrata sulla messa in scena di un vero e proprio musical. A fine anno si andrà in scena!

Il corso è adatto ai principianti?

Assolutamente sì e non è prevista alcuna audizione. Il corso ha l'obiettivo di coinvolgere i neofiti del musical.

Sono un allievo Cluster, il corso rientra tra i corsi complementari della scuola?

Il corso di musical è un'esperienza formativa separata, per questo motivo non rientra tra i corsi complementari e richiede un'integrazione.

Sono un allievo Cluster, è previsto uno sconto per me?

Assolutamente sì. Contattaci per ricevere tutti i dettagli.

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